Dopo giorni di incertezza in cui sono trapelati dettagli sui giornali, il nostro Rettore ha preso la decisione in merito alla didattica per l’anno accademico 2020/21

Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione di Unimore, nelle sedute del 26 e 29 maggio, hanno deliberato le linee guida per l’organizzazione didattica dell’Ateneo nell’Anno Accademico 2020/21.

Con le giuste modalità organizzative, infatti, ripartiranno in presenza nel prossimo Anno Accademico tutte le attività individuali o a piccoli gruppi che non possono essere erogate a distanza, quali tirocini, esercitazioni, laboratori, o altre attività decise a livello di Corso di Laurea, Dipartimento o Facoltà/Scuola.

Unimore adotterà infatti a partire da settembre, in accordo con le direttive ministeriali, una modalità didattica mista (con attività in presenza e attività a distanza), mantenendo la possibilità, per tutto l’anno accademico, di fruire delle lezioni a distanza per ogni corso di laurea.

In base alle linee deliberate, sarà in ogni caso obbligatorio mantenere precauzionalmente le misure di distanziamento sociale di 1,5 m in ogni struttura/locale dell’Ateneo, almeno per tutto il primo semestre dell’A.A. 2020/2021. Alla luce delle limitazioni nell’utilizzo delle aule che il distanziamento obbligatorio impone, le lezioni frontali saranno erogate in modalità telematica per tutti i Corsi di Laurea e per tutto il primo semestre dell’A.A. 2020/2021;


Vi ricordo inoltre, come già comunicato con precedente mail, che per venire incontro soprattutto agli studenti fuori sede, occorre garantire comunque la possibilità di fruire online delle lezioni di tutti i Corsi di laurea per l’intero anno accademico,indipendentemente dall’evolversi della pandemia.

Vi invito a segnalare eventuali difficoltà o questioni problematiche sia ai Presidenti dei Vostri Corsi di laurea sia all’Ufficio relazioni col pubblico (urp@unimore.it), nonché ai Vostri rappresentanti, così da poterci consentire di migliorare il servizio e, laddove possibile, risolvere le criticità.

Come rappresentanza rimaniamo a disposizione per chiarimento e soprattutto per segnalare problematiche relative alle disuguaglianze che si sono create in questi mesi.