Durante il Consiglio di Amministrazione di oggi, è stata approvata la proposta da parte del Rettore e degli organi di Ateneo di un aumento delle tasse per l’A.A. 2018/2019.
Verrà aumentata di 100 Euro per gli studenti che appartengono alla quarta fascia di reddito ( dai 45000 euro in su) e per gli studenti fuori corso.
Questa presa di posizione dell’ateneo influirà su circa il 67% degli studenti di Unimore.
Gli unici voti contrari sono stati quelli della componente studentesca. Il nostro membro in Cda Felice Moretti, ha difeso le istanze degli studenti ma senza successo.
Riteniamo inammissibile e indecente questa scelta, poiché ancora una volta il nostro diritto allo studio è stato calpestato.
Questa presa di posizione dell’ateneo influirà su circa il 67% degli studenti di Unimore.
Questo denota come vada riformato l’intero sistema di tassazione generale: infatti il 23% degli studenti è compreso nella no tax area fino a 23000 euro, ma le altre due fasce, la seconda e la terza registra

no rispettivamente l’8% e l’1%.
Questa è la manifestazione evidente di un sistema totalmente iniquo.
Dal Dossier di UDU a livello nazionale, Il nostro Ateneo dal 2006 ad oggi ha fatto registrare un incremento della tassa media per studente 54,71%, ossia un aumento di circa 610,96 Euro.
Come Unione Universitaria non accettiamo un’ulteriore richiesta di sacrifici da parte degli studenti, che sono semp
re vittime di rincari.

Non accettiamo e non potremo mai accettare che tutto ciò venga fatta gravare sulle spalle di noi studenti.
Valuteremo in questi giorni che misure adottare per tutelare gli studenti di Unimore, oggi più che mai dovremo lottare per difendere il nostro diritto allo studio.