Sono tornata da questa edizione di #Contromafie con un’estrema voglia di raccontare e di impegnarmi. Impegno. Parola spesso ribadita in queste giornate da Don Luigi Ciotti che con quel “Oh” ripetuto all’inizio di ogni frase voleva svegliarci da quel sonno che fa pensare che la mafia e la corruzione siano qualcosa di lontano, che non ci tocchi in prima persona.

Bisogna partire sconfiggendo le mafiosità dentro di noi. “Mafia e corruzione sono un male criminale sì, ma anche politico, economico e CULTURALE.” Sono i

parassiti della nostra democrazia, infiltrati in ogni ambito dalla politica alla scuola, passando per le Università. Perciò rivolgo ai miei colleghi universitari l’appello di Don Ciotti “Ci vuole memoria ed impegno. Se i proiettili che hanno colpito le vittime innocenti per mafie non hanno colpito anche noi, allora non è memoria viva”

 

Ringrazio infinitamente UDU Unione Universitaria e Franco Zavatti (Cgil) per la bellissima opportunità e Un grazie a #Libera per avermi dato una spinta in più per impegnarmi concretamente

Cecilia Comastri